Mi è impossibile cancellarti dalla mia vita ma riempi di mer*a tutti i bei ricordi che ho.
Ancora, nonostante tutto questo tempo, brucia ancora.
Cerco di progredire, passo dopo passo, ma i miei piedi affondano nella melma che mi arriva addosso ogni giorno.
Che schifo.
Cercavo di salvare il salvabile, di fare pace col passato.
Spero che quella tr**a ti capisca come io non ho mai fatto, ti segua dove io non ti ho seguito, ti stia vicino quando io non ci sono stata. In realtà ti stava vicino anche prima, quando c’ero ancora. Era sempre in mezzo, tra noi due. Per lei dev’essere normale. Vi siete trovati, evidentemente. Lei zerbino, tu idrovora.
Non ti ho mai fatto una scenata di gelosia, mai. Mi viene adesso che non posso più dire nulla. Devo legarmi un bavaglio attorno al volto e strozzarmici dentro.
Chissà quante notti, mentre io dormivo, tu nell’altra stanza pensavi a lei. Dicendomi che la detestavi. Chissà quante cose vi siete detti. Mentre tu dicevi di amarmi.
Vorrei dirti che sei uno stronzo, ma non posso. Ormai non fai più parte della mia vita. Poi passo per la pazza scriteriata, quando non capisci che la cosa che mi ferisce di più sono le menzogne.
Cancellano tutto quello che di bello c’è stato.
QUANTE me ne hai dette? Hai mai ammesso una volta la verità o hai sempre negato l’evidenza? Ti sei mai preso la responsabilità delle tue azioni? Lo voglio davvero sapere?
E io mi sento una cog**ona perché ho permesso a me stessa di soffrire troppo a lungo. Perché fino all’ultimo ho cercato di recuperare le nostre briciole. Perché ho incassato colpi, colpe, insulti e scenate senza reagire.
Perché piango ancora per te.
–no more tears–
Fanc**o anche ai ricordi.
Love, hate, love
MissPelling